Vorrei correrti incontro e trovolgerti in un abbraccio,
avevo proprio voglia di vederti.
Alla fine era da un bel pò che non ci si vedeva
e già da stamattina a me tremavano le ginocchia.
Dio, mi sento così stupida! Sto qui a piangere dopo averti mandato l'ennesimo messaggio.
Sono io, mi faccio sempre investire dalle persone
mentre dovrei solo prendere le cose come vanno, con leggerezza.
Ti avevo scritto una lettera qualche mese fa e un pezzo diceva:
"Non m'importa, voglio viverti per tutto il nostro tempo."
Stasera potevo viverti, ho sprecato un'occasione,
avevo il cuore che esplodeva, pieno di cose da dirti, c'era dentro anche qualche stupidaggine.
Quella lettera l'ho piegata e messa nel portafoglio, forse la terrò per me.
Non finirò mai di chiederti scusa, non vorrei ma rompere promesse come vetro...
perchè quella di stasera era una promessa.
Mi dispiace,
volevo stare in un angolo a ballare e guardarti suonare.
E invece sono qui in pigiama, a piangere e ad ascoltare Bruce Springsteen... senza più cioccolato in casa.
Io ti voglio bene, forse non dovrei, ma sei in lista d'attesa per entrarmi nel cuore.
Sei una di quelle persone a cui si vuole bene da subito... o almeno, così è per me.
Quante verità in questa sottospecie di lettera.
Dici che dovrei toglierti un pò dai miei pensieri?
Io circolo ancora nei tuoi?
Avevo intenzione di scoprirlo stasera guardandoti negli occhi,
spero di farlo un'altra volta. Ne ho bisogno.