mercoledì 14 marzo 2012

Tutto quello che di giorno riesco a combattere
poi di notte mi si rivolta contro e mi lascia senza fiato.
Mi ero ripromessa di non cadere ancora negli stessi errori,
di guardare avanti, di lasciare andare tutto quello che era nocivo.
Ma io ci ho buttato dentro tutta me stessa
ed ho sbagliato tutto quanto, sono stata ingenua come mio solito.
Mio padre ogni volta che mi vede piangere
mi sussurra sempre che nessuno merita le mie lacrime,
mentre lotta per vedere il mio viso nascosto fra le ginocchia.

Parigi, ti prego, inghiottiscimi e fammi dimenticare tutto quanto.

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